18 dicembre 2008

Per lo shopping natalizio corriere Ftv gratis e auto in garage

Nei week-end del 13 e 14 e del 20 e 21 dicembre, nonché alla vigilia della Santa Festa di Natale, l'utilizzo dei mezzi di FTV sarà completamente gratuito per tutti e per qualsiasi destinazione. Non solo, così facendo chi vuole può contribuire a tre importanti progetti. È un regalo che si vuole fare ai cittadini, a cominciare dagli anziani che spesso fanno fatica a raggiungere i centri più grandi dalla periferia, alle città assediate dalle polveri sottili e a tanti bambini che soffrono.

Le mille luci del Natale

Fin dagli albori, il Natale è stato una festa della luce. Non solo per il suo significato religioso, l'avvento del figlio di Dio portatore di salvezza, ma anche con la sovrapposizione del precedente culto di Mitra, antica divinità legata al sole.
La stessa nascita di Gesù è annunciata dalla luce della Stella Cometa, che guida i Re Magiu giunti da lontano. Non a caso illuminare le case, le strade, le notti che precedono il 25 Dicembre vuol dire anche esaltare l'attesa ed il senso della festa.
Al giorno d'oggi le festività natalizie (ed in generale quelle di fine anno) sono accompagnate da luminarie sempre più raffinate, talvolta affidate ad artisti in grado di creare composizioni che affascinano grandi e piccoli.
Città che si trasformano in spettacolari presepi notturni, vie da percorrere con gli occhi alzati al cielo per vedere le stelle incastonate in ghirlande e festoni luminosi, i giganteschi abeti addobbati a festa che illuminano e danno calore a piazze e piazzette, augurando a tutti buone feste.
Anche quest'anno è Natale.

Programma: inverno 2008-2009 con Le Guide

a spasso con le ciaspe e non solo!

Itinerari escursionistici ed alpinistici, a piedi, in mountain bike, con gli sci o con le ciaspe - Uscite a tema e attività culturali legate alla montagna e all’ambiente naturale, corsi e lezioni d’alpinismo e di tree climbing - Trekking di varia difficoltà sulle Piccole Dolomiti, sul Monte Pasubio e sull'Altopiano di Asiago - Percorsi di Educazione Ambientale - Interventi didattici in musei naturalisti ed etnografici - Progettazione e realizzazione di percorsi naturalistici, itinerari escursionistici e alpinistici

tutto un inverno a spasso con el guide - itinerari escursoinistici e aplinistici - a piedi con gli sci con le ciapse

Programma escursioni: inverno 2008-2009 con Le Guide Alpine

Piccole Dolomiti Vicentine - Paesaggi alpini

Le Piccole Dolomiti, conosciute anche come Piccole Dolomiti Vicentine, sono una catena montuosa appartenente al gruppo delle Prealpi Vicentine, che si staglia tra l'altopiano dei Monti Lessini e l'altopiano di Asiago, delimitate a est dal Pasubio, mediante il Pian delle Fugazze. Sono situate al confine fra le province di Vicenza, Trento e Verona.

Montagne imponenti ma non vertiginose, con zone verdeggianti e pianeggianti, offrono paesaggi stupendi, ma soprattutto la possibilità di praticare tutte quelle attività sportive tipiche dell'ambiente Dolomitico! Dagli sport di montagna, quali l'escursionismo di qualsiasi livello, il trekking, l'arrampicata, il free climbing, agli sport di tutti i giorni come il calcio, il calcetto, il pattinaggio su pista o su ghiaccio, la pallavolo e beach volley, il tennis... senza dimenticare il volo a vela, il parapendio, i parchi giochi per i più piccoli o le bocce, la mountain bike e il ciclismo in genere, le ciaspolade e lo sci in inverno!

Le Piccole Dolomiti percorrono una trentina di chilometri, svettando verso l'alto con Cima Carega a 2259 metri, maestose con la loro conformazione tipica dolomitica, caratterizzata da guglie, ripide gole e pareti scoscese.
Il loro nome deriva chiaramente dalle loro sorelle maggiori, le Dolomiti, a causa della dolomia che le costituisce e a cui si aggiunge l'aggettivo "piccole" per la loro altitudine inferiore. Il termine è stato coniato da Francesco Meneghello nel 1925 trattando le montagne della zona in un articolo comparso nella rivista edita dal CAI.
Molto belle paesaggisticamente, offrono scorci molto suggestivi e hanno la particolarità di poter essere facilmente raggiunte anche dall'escursionista non molto allenato, permettendo un approccio sportivo dedicato a tutti, dall'appassionato ed esperto arrampicatore in cerca di emozioni, alla famiglia in vacanza e in cerca di relax. Essendo i primi rilievi che si incontrano salendo dalla pianura veneta, nelle giornate più serene permettono meravigliosi panorami sui paesi sottostanti, sul mare Adriatico e addirittura agli Appennini.

Le Piccole Dolomiti sono montagne molto interessanti dal punto di vista alpinistico, offrendo pareti rocciose interessanti per gli scalatori come quelle sul Baffelan. Sono presenti vie in roccia di ogni difficoltà e grado; il sesto grado venne superato per la prima volta dall'alpinista recoarese Gino Soldà. Di particolare interesse alpinistico sono i vaj, stretti ed impervi solchi scavati dall'erosione dell'acqua e particolarmente suggestivi, trattandosi a volte di profonde incisioni con pareti rocciose verticali.

Le Piccole Dolomiti possono essere suddivise in tre sottogruppi dalle caratteristiche morfologiche ben definite e diverse fra loro:
La Catena delle Tre Croci tra Recoaro e l'alta Valle del Chiampo: fra la Sella del Campetto e il Passo delle Tre Croci (o della Lora)
Il Gruppo del Carega (2259 m), massima elevazione della zona: fra il Passo delle Tre Croci (o della Lora) e il passo di Campogrosso
Il Gruppo del Sengio Alto: fra il passo di Campogrosso e il Pian delle Fugazze con il noto torrione del Baffelan, l'icona di tutti gli alpinisti vicentini, ed il caratteristico monte Cornetto. E' la cerniera tra Pasubio e Carega.

GALLERIA FOTOGRAFICA : La montagna, le Piccole Dolomiti Vicentine, le prealpi Venete PICCOLE DOLOMITI

Piccole Dolomiti - Pasubio Piccole Dolomiti - Catena Tre CrociPiccole Dolomiti - Catena Tre Croci

Itinerari nelle Piccole Dolomiti di Recoaro Terme:

MONTE PASUBIO : Sentiero delle 52 Galleri
CIMA BAFFELAN : Via Soldà (ALPINISMO)
MONTE PASUBIO : Lungo i sentieri della Grande Guerra


I rifugi alpini nelle Piccole Dolomiti

Proprio sotto Cima carega, troviamo il rifugio M. Fraccaroli, uno dei molti classici e accoglienti rifugi alpini, non è raggiunto da alcuna strada, ma solo da sentieri, ma permette soste rilassanti e rigeneranti con i molti servizi e con l'ottimo minestrone!
Tra i vari rifugi troviamo:
Rifugio Toni Giuriolo (1457 m) presso il passo di Campogrosso
Rifugio Piccole Dolomiti (1135 m) presso la località Guardia
Rifugio Scalorbi (1767 m) presso il passo Pelagatta
Rifugio Mario Fraccaroli (2230) presso Cima Carega
Rifugio Cesare Battisti (1265 m) presso la località Gazza
Rifugio Bepi Bertagnoli (1250 m) presso la località Piatta
Rifugio Monte Falcone (1606 m) presso la Sella del Campetto


L'escursionismo e l'arrampicata nelle Piccole Dolomiti

Il Monte Pasubio e la Grande Guerra

L'escursionismo di qualsiasi livello e il trekking sono molto praticati, dal momento che le Piccole Dolomiti offrono una grande varietà di itinerari e di ogni tipo di difficoltà: ciò è dovuto al fatto che durante la Prima Guerra Mondiale furono fortificate dall'esercito italiano: questo fatto permise di ampliare la preesistente rete di sentieri che le solcano, ne è un esempio la Strada delle 52 Gallerie, opera straordinaria di ingegneria militare che conduce dalla Bocchetta Campiglia alle Porte del Pasubio.
Il Pasubio è invece il massiccio più conosciuto delle Piccole Dolomiti Vicentine, anche da chi non è del posto, perché, oltre alle caratteristiche alpinistiche comuni ai grandi monti, essendo stato teatro di cruenti scontri durante la Prima Guerra Mondiale, offre all'escursionista la possibilità di venire a contatto con la realtà di una guerra di trincea che ha lasciato segni indelebili sulla montagna, che ancora oggi si possono osservare.
Sono presenti numerose trincee, scavi e resti di baraccamenti. Il Dente Italiano è una delle zone più suggestive del Pasubioperché nel 1917, in quella che poi è stata chiamata la guerra di mine, fu fatto saltare con un enorme quantitativo di esplosivo dagli austriaci (propio mentre gli italiani stavano facendo la stessa cosa sotto il Dente Austriaco) e oggi si presenta come un enorme ammasso di detriti. Per quanto riguarda la guerra e non solo, uno degli itinerari più caratteristici è il Sentiero delle 52 Gallerie del Pasubio!


FOTO & IMMAGINI:
Itinerari nelle Piccole Dolomiti
Scorcio dal Baffelan sul Monte CornettoInverno nelle Piccole Dolomiti
(Foto di proprietà di Ferrari S e Storti CF - Autori Ferrari F e Storti CF)

06 dicembre 2008

OFFERTE: Il ponte dell'Immacolata - 8 dicembre

Le Feste di Natale e Capodanno a Recoaro Terme, tra montagna, sport e natura

Le Feste di Natale e Capodanno a Recoaro Terme: calore e divertimento nel clima natalizio tra montagna, sport e natura

In occasione del ponte dell'Immacolata, per cominciare il periodo festivo all'insegna del relax e del benessere a contatto con la natura, nel clima alpino:

B&B La Raste - Camera BiancospinoOFFERTA week end 3 notti : camera doppia BIANCOSPINO

per 2 persone, dal giorno 5 dicembre al giorno 8 dicembre
nella camera biancospino: con bagno privato completo di doccia idromassaggio, salottino con angolo cucina, ingresso indipendente, posto auto, TV e connessione internet

€ 180,00 € 160,00

[INVIA SUBITO LA TUA PRENOTAZIONE o RICHIEDI MAGGIORI INFORMAZIONI... specificando che vuoi approfittare di una delle nostre offerte per le Feste Natalizie]

OFFERTA week end 2 notti : camera doppia BIANCOSPINO

per 2 persone, dal giorno 6 dicembre al giorno 8 dicembre
nella camera biancospino: con bagno privato completo di doccia idromassaggio, salottino con angolo cucina, ingresso indipendente, posto auto, TV e connessione internet

€ 120,00 € 110,00

[INVIA SUBITO LA TUA PRENOTAZIONE o RICHIEDI MAGGIORI INFORMAZIONI... specificando che vuoi approfittare di una delle nostre offerte per le Feste Natalizie]

B&B La Raste - Camera AlteaOFFERTA week end 3 notti : camera doppia ALTEA e camera singola VERBENA

dal giorno 5 dicembre al giorno 8 dicembre
nelle camere altea e verbena: con bagno privato completo di doccia idromassaggio, salottino con angolo cucina, ingresso indipendente, posto auto, TV e connessione internet

per 3 persone
€ 270,00 € 245,00

per 4 persone
€ 330,00 € 300,00

[INVIA SUBITO LA TUA PRENOTAZIONE o RICHIEDI MAGGIORI INFORMAZIONI... specificando che vuoi approfittare di una delle nostre offerte per le Feste Natalizie]

B&B La Raste - Camera VerbenaOFFERTA week end 2 notti : camera doppia ALTEA e camera singola VERBENA

dal giorno 6 dicembre al giorno 8 dicembre
nelle camere altea e verbena: con bagno privato completo di doccia idromassaggio, salottino con angolo cucina, ingresso indipendente, posto auto, TV e connessione internet

per 3 persone
€ 180,00 € 170,00

per 4 persone
€ 220,00 € 200,00

[INVIA SUBITO LA TUA PRENOTAZIONE o RICHIEDI MAGGIORI INFORMAZIONI... specificando che vuoi approfittare di una delle nostre offerte per le Feste Natalizie]

27 ottobre 2008

Speciale Halloween 2008

speciale halloween offerte 2008

Per tutti i nostri ospiti che pernotteranno per 2 notti
dal 31 ottobre al 2 novembre 2008 uno sconto terrificante del 30%
camera singola a € 49.00 e camera doppia a € 84.00
per 2 notti con servizio di colazione e ogni extra incluso!

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[ Le feste di Halloween a Vicenza e provincia ]

Lo spettacolo delle foglie d'autunno

Il foliage nella Conca di Smeraldo a Recoaro Terme

L'autunno è sempre stato considerato la stagione della malinconia. Sarà perchè viene subito dopo le vacanze e l'estate, sarà perchè (soprattutto) cadono le foglie. E, da sempre, questa caduta ha in sè qualcosa di triste. E' lenta, aggraziata, inevitabile. C'è un'innegabile poesia nella caduta delle foglie. Eppure, proprio grazie a loro, questa stagione ci regala uno degli spettacoli più belli della natura. Questo assumere infinite sfumature di rosso, che paiono usciti dalla tavolozza di un fornitissimo pittore, come testimoniano foto e splendidi ritratti d'autunno, è uno spettacolo che ha perfino un nome, nato in Nordamerica, e che sta cominciando a diffondersi anche da noi: foliage.

Come i birdwatchers si nascondono tra gli alberi con binocolo e richiami, attendendo pazientemente cinciallegre, pettirossi, cicogne o gufi, così gli amanti del foliage aspettano l'autunno per ammirare lo spettacolo delle chiome degli alberi arrossate e per camminare tra querce e faggi su un tappeto di colori che paiono incendiare il bosco. Uno spettacolo che, come la fioritura, si ripete immancabile e puntuale ogni anno, e che davvero non ha nulla di malinconico.
Le foglie torneranno a primavera e lo spettacolo della natura sarà pronto a ricominciare.

Recoaro Terme - foglie in autunno

C'è una perfezione geometrica nelle venature di una foglia, una apparente simmetria che le rende ancora più affascinanti.

Proprio come i fiocchi di neve, non esistono due foglie uguali. Nemmeno nella loro caduta, lenta. aggraziata e inevitabile, sono mai uguali una all'altra...

Foglie d'autunno - foliage Foglie d'autunno - foliage

Ci sono foglie che cadono a terra, e coprono le radici dell'albero. Altre cadono più lontano, sulla roccia, sulla sabbia o sull'acqua.

Comunque vada, hanno esaurito il loro compito biologico e la prossima primavera saranno rimpiazzate. Ma per alcuni giorni continuano a regalarci la bellezza del loro ultimo colore.

Dalle gocce di rugiada agli insetti, c'è un intero mondo che vive sulle foglie degli alberi, tra i fili d'erba, sotto i cespugli.

Un microcorsmo invisibile a occhio nudo. La fotografia serve anche a questo: a cogliere un istante di infinito che la natura ci regala.

Fonte: Qui Touring, ottobre 2008 (di Luca Bonora)

500 anni di Palladio

Palladio 2008 - Cinquecento anni nella storia - Vicenza

Palladio 2008 - Cinquecento anni nella storia
In programma tutti i fine settimana, da sabato 26 aprile fino al 2 novembre 2008 l’iniziativa della Provincia di Vicenza con la collaborazione della Regione Veneto e del Consorzio Vicenza è per scoprire alcune delle opere di Andrea Palladio nel centro storico di Vicenza e alcune fra le più importanti ville dell’architetto che più ha influenzato la storia dell’arte occidentale ispirando il Palladianesimo, uno stile architettonico diffusosi in tutto il mondo.

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Forti in scena: 90° anniversario della Grande Guerra


90° anniversario della Grande Guerra

danza musica e teatro nei luoghi della grande guerra

Forti in Scena - Pasubio - Agosto 2008 - Recoaro Terme

Il festival incentrato sui luoghi della Grande Guerra è ideato da Luciano Padovani (Compagnia Naturalis Labor) e Mauro Passarin (Museo del Risorgimento e della Resistenza) e organizzato da Compagnia Naturalis Labor con il sostegno della Regione Veneto, della Banca Antonveneta Abn Amro (partner ufficiale del Festival), delle Province di Treviso (Rete Eventi), Belluno e Vicenza (Assessorato al Turismo), del Comune di Vicenza (Musei Civici) e dei comuni di Arsiè, Cibiana, Nervesa della Battaglia, Valli del Pasubio, Asiago, Arsero/Tonezza del Cimone e Rotzo.

Forti in Scena, festival unico nel suo genere a livello europeo, intende valorizzare i numerosi luoghi legati alla Grande Guerra presenti nel nostro territorio attraverso spettacoli di danza musica e teatro che hanno come tema il primo conflitto mondiale. Quest’anno in occasione del novantesimo anniversario della fine della Grande Guerra il festival propone un programma d’eccezione sia sotto l’aspetto artistico sia sotto quello filologico.

La serata d’apertura Giovedì 10 luglio alle ore 21.30 a Vicenza al Parco di Villa Guiccioli presso il Museo del Risorgimento di Vicenza sarà animata dal gruppo milanese Barabàn con lo spettacolo Voci di trincea 1918 concerto sul filo della memoria dedicato ai canti e alle musiche dell’inizio del secolo scorso ed in particolare della Prima Guerra Mondiale. Canti di protesta, antiche ballate riprese e riadattate dai soldati al fronte, musiche delle fanfare, valzer e mazurche suonate nelle retrovie dai soldati musicisti.

Domenica 13 luglio alle ore 16.30 Forte Leone di Cima Campo ad Arsiè sarà scenario di La mia guerra finì lì, monologo di Emanuele Arrigazzi un adattamento a cura di Luciano Nattino del diario di Giovanni Bussi detto Gasàn, un sarto di Langa alla Prima Guerra Mondiale, in esclusiva per Forti in Scena con l’accompagnamento musicale del contrabbassista Roberto Bellatalla.

Forte di Monte Rite a Cibiana ospiterà invece domenica 20 luglio alle ore 16.30 Al Ventiquattro Magio... spettacolo di musica e teatro nato dalla collaborazione tra Canzoniere Vicentino e Glossa Teatro delle vere e proprie storie in musica sulla Grande Guerra intrecciate a brani autori molto noti (Rigoni Stern, Lussu...) che sono riusciti a rendere in maniera viva la vita di trincea, il dramma dei profughi cacciati dalle loro case dalla guerra che avanza.

Altopiano di Asiago, 1916. Le truppe italiane stanno faticosamente riconquistando il terreno perduto durante la cosiddetta “spedizione punitiva” degli austriaci. In un casolare sfollato, semidistrutto dai bombardamenti, due soldati trovano un giovane impiccato… così inizia lo spettacolo La Guerra Piccola che Arca Azzurra teatro presenta lungo il fiume Piave in località Santa Barbara a Nervesa della Battaglia nella serata di domenica 27 luglio alle ore 21.

Le Montagne in Ascolto, prima nazionale del quartetto d’archi Mousikè e David Riondino andrà in scena nella suggestiva location di Porte del Pasubio (rifugio Achille Papa) domenica 3 agosto ore 14.30. La vivace narrazione dell’attore toscano da vita ad un’importante pagina ella nostra storia: “Intanto le truppe italiane vanno "rettificando" a loro vantaggio la infelice frontiera politico-militare impostaci da trattati onerosi: occupano le cime e le creste e i passi dai quali l’austriaco dominava il nostro territorio, si spiegano e si posizionano su posizioni propizie.

Domenica 10 agosto alle ore 16,30 a Forte Interrotto ad Asiago è di scena la danza con Echi di guerra. Le danzatrici di Naturalis Labor sapientemente condotte da Silvia Bertoncelli si approprieranno del Forte per farlo rivivere in un modo insolito del tutto nuovo.

Luigi Mardegan si trasformerà in un reduce della Grande Guerra, nel Forte Campomolon di Arsero/ Tonezza del Cimone con il suo Mato de guera in scena domenica 17 agosto alle ore 16.30. Lo spettacolo rivisita criticamente l’impatto che ebbe nel territorio veneto una guerra tecnologica e di massa trasformandosi in un atto di accusa verso tutte le guerre presenti e passate.

Sabato 23 agosto ore 21 il Museo del 7° Alpini nella bellissima villa Patt a Sedico andrà in scena La Guerra performance di Fondazione Teatro Aida tratta dall’omonima opera di Carlo Goldoni. Al centro della commedia c’è la continua ricerca di emozioni forti da parte dei soldati, anche lontano dagli strepiti di una battaglia, quasi a voler ricreare ad ogni costo l’eccitazione incontrollabile attizzata dalla gloria, che danza a braccetto con la morte in mezzo al fumo dei cannoni.

Chiude il Festival Il Canto della Natura del coro I Polifonici Vicentini che diretto dal maestro Pierluigi Comparin delizierà gli spettatori con un repertorio che spazia da De Marzi a Mendelssohn. Lo spettacolo, prima regionale, sarà domenica 31 agosto alle ore 16,30 a Forte di Campolongo (Rotzo).

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito eccetto Echi di Guerra a Forte interrotto ad Asiago.

[PRENOTA SUBITO LA TUA VACANZA LEGGI L'ARTICOLO SULLA MANIFESTAZIONE E TUTTI I SUOI APPUNTAMENTI]

ELVIS rocKING RECOARO

Il mito ritorna a Recoaro Terme
26-27 Luglio 2008

Il mito ritorna a Recoaro Terme: dopo il successo dell'estate scorsa, quest'anno un intero weekend con il re!

Per la seconda volta da Milano la mitica band "Tribute to Evlis - THE DREAMERS"
da Firenze ROBERTO NEGRO (alias Elvis AAron Presley impersonator) che ci proporrà Elvis nel suo Comeback Special del '68
THE MYSTERY TRAIN in Elvis country, rhythm'n'blues e melodico
ALICE la "Perla d'Oriente" che ballerà sulle note di Elvis
da Padova gli ELVIS HOTEL in un'elettrizzante versione di rock'n'roll anni '50

...inoltre GARA DI KARAOKE per gli impersonator (premiazione per miglior performance e miglior vestito)
...esibizioni danzanti by ASSOCIAZIONE ACROBATICA ROCK DANCE E COUNTY AND WESTERN DANCE di Stefano California

Stands, drink and food (se magna e se beve)

con la partecipazione del club WWW.OTTOCILINDRI.NET con le loro auto americane! collezionismo e memorabilie! e molte altre sorprese

INGRESSO LIBERO [INVIA SUBITO LA TUA PRENOTAZIONE o RICHIEDI MAGGIORI INFORMAZIONI]

B&B La Raste: i prezzi e i servizi offerti ai nostri ospiti

Camere e colazione per un'ospitalità alternativa all'hotel classico, ideale per chi cerca un alloggio tranquillo e riservato con servizi e comfort di qualità.


BIANCOSPINO
B&B La Raste - Camera Biancospino Camera singola € 35.00 - doppia € 60.00


ALTEA
B&B La Raste - Camera Altea Camera singola € 35.00 - doppia € 60.00


VERBENA
B&B La Raste - Camera Verbena Camera singola € 30.00 - doppia € 50.00


Bambini sotto i 5 anni gratis
Colazione a scelta inclusa nel prezzo
Set biancheria da camera e da bagno inclusi nel prezzo (compresi 2 cambi settimanali)
Riscaldamento incluso nel prezzo (non sono presenti impianti di aria condizionata, in quanto il clima del posto non ne richiede l'utilizzo)
TV in ogni appartamento/camera incluso nel prezzo
Connessione internet ADSL 7Mega inclusa nel prezzo (con possibilità di utilizzo di un PC portatile fornito dal B&B La Raste)
Parcheggio / Posto auto incluso nel prezzo
Ingresso indipendente
Bagni con asciugacapelli e docce idromassaggio
Pulizie settimanali o su rischesta incluse nel prezzo

Per un totale comfort e libertà non sono previsti orari in cui effettuare l'ingresso alle camere per il soggiorno, è sufficiente concordare il giorno e l'orario d'arrivo al momento della conferma
della prenotazione.

All'interno della struttura non è possibile fumare, sono però presenti per ogni camera dei tarrazzini. D'estate, quando la colazione può essere consumata sotto il portico del giardino, è possibile fumare.

Per tutti i nostri ospiti le Escursioni cone le Guide Alpine e Naturalistiche sono gratuite! Approfittatene per visitare la splendida Conca di Smeraldo
Escursioni in montagna con le Guide Alpine comprese nel prezzo!

18 giugno 2008

FAQ : Domande frequenti

  • Cos'è un Bed and Breakfast?

    In Italia i Bed & Breakfast sono attività turistiche ricettive, extra alberghiere, gestite da privati che, avvalendosi della loro organizzazione familiare, utilizzano parte della propria abitazione fornendo alloggio e prima colazione. In pratica si potrebbe affermare che nel nostro B&B si ha uno standard di un albergo a quattro stelle con il prezzo di un albergo a una stella!

  • Il prezzo è per camera o per persona?

    I prezzi indicati nel sito alla pagina [PREZZI & OFFERTE | CAMERE & SERVIZI] sono intesi per persona. Per i bambini sono previsti degli sconti particolari, applicati in base all'età e al numero di adulti che li accompagnano.

  • In cosa consiste la colazione inclusa?

    La colazione può essere richiesta in fase di prenotazione, può essere scelta in modo personalizzato o tra le seguenti proposte dal B&B La Raste:
    - Colazione continental (caffè, succhi di frutta, tè, cornetto, biscotti, burro, miele e marmellata)
    - Colazione benessere & relax (tisane, succhi di frutta biologici, tè verde o nero, cereali, pane tostato, yogurt, miele e marmellata biologici)
    - Colazione recoarese (caffè, succhi di frutta, tè, dolci di recoaro, miele e marmellata locali)
    Se non vengono espresse particolari indicazioni viene proposta la colazione recoarese, come indicato nel sito alla pagina [PREZZI & OFFERTE | CAMERE & SERVIZI]

  • A che ora viene servita la colazione?

    E' possibile scegliere a che ora fare colazione: vi verrà servita all'ora desiderata o vi verrà lasciato tutto il necessario nella sala per la colazione privata di ogni camera, in cui troverete a vostra disposizione un frigorifero, un fornetto scaldavivande e il thermos dell'acqua calda.

  • Quali sono gli orari di arrivo e di partenza?

    Per un totale comfort e libertà non sono previsti orari in cui effettuare l'ingresso alle camere per il soggiorno, è sufficiente concordare il giorno e l'orario d'arrivo al momento della conferma della prenotazione. Solitamente il check in è consigliabile dopo le ore 16.00.
    Anche il check out è liberamente concordabile, in conformità alle esigenze della clientela, solitamente consigliabile entro le ore 12.00.
    Assieme alle chiavi della camera forniamo anche le chiavi dell'ingresso principale, permettendo così ai nostri ospiti di essere totalmente autonomi ed indipendenti.

  • A che piano è il bed and breakfast ?

    Come indicato nel sito alla pagina [PREZZI & OFFERTE | CAMERE & SERVIZI] le camere sono disposte come segue:
    BIANCOSPINO al piano terra, con doppio ingresso, uno frontale da via Griffani o ingresso principale da via Ragazzi del 99.
    ALTEA e VERBENA al primo piano, con ingresso principale da via Ragazzi del 99.

  • Sono presenti aree per fumatori?

    All'interno della struttura non è possibile fumare, sono però presenti per ogni camera dei tarrazzini. D'estate, quando la colazione può essere consumata sotto il portico del giardino, è possibile fumare.

  • E' possibile accedere ad internet e alla e-mail?

    In ogni camera ed in ogni ambiente del B&B è possibile connettersi ad internet tramite cavo di rete (presa LAN) e in alcuni ambienti con connessione WiFi (Wireless). Vi consigliamo di portare con voi eventuali schede di rete wireless o cavi di rete per la connessione.

  • Ogni quanto viene fatto il cambio della biancheria?

    La biancheria da camera (lenzuola, coprimaterasso e coprifedere) e da bagno (tappeto per la doccia personale, asciugamano piccolo, medio e grande) viene solitamente sostituitia ogni 3 giorni. E' comunque possibile richiederne la sostituzione in qualsiasi momento del soggiorno.

  • C'è il telefono?

    Non è presente il telefono in camera, è comunque possibile richiedere di effettuare chiamate nazionali senza spese aggiuntive nel costo del pernottamento, utilizzando il telefono principale dell'abitazione.

  • C'è la TV?

    In ogni piano del B&B è presente un apparecchio TV e in ogni ambiente, camere e soggiorno, è previsto l'attacco dell'antenna TV e satellitare.

  • C'è l'aria condizionata?

    Non sono presenti impianti di aria condizionata, in quanto il clima del posto non ne richiede l'utilizzo. Durante le stagioni più calde la temperatura esterna non è mai salita oltre i 30 gradi di giorno, scendendo notevolmente di notte. Inoltre abbiamo cercato di rendere i nostri ambienti ideali ad un totale comfort realizzato attraverso l'equilibrio tra ambiente e individui, considerando principalmente i fattori di temperatura, irraggiamento termico, umidità e movimento dell'aria. L'edificio è isolato acusticamente e termicamente, costruito, per ovvie ragioni di salubrità ambientale, con materiali sani ed ecologici, come spiegato alla pagina [TUTTO IL COMFORT NEL TOTALE RISPETTO DELLA NATURA]

  • C'è il riscaldamento?

    Nel periodo invernale ogni ambiente viene riscaldato e la regolazione della temperatura è personalizzabile e gestibile dagli ospiti, senza costi aggiuntivi.

  • C'è l'asciugacapelli?

    In ogni bagno è presente un phon asciugacapelli a disposizione degli ospiti.

  • C'è un parcheggio per le auto?

    E' a disposizione degli ospiti e incluso nel prezzo del pernottamento, il posto auto privato (capienza 2 vetture) direttamente nella proprietà del Bed and Breakfast. E' inoltre a disposizione dei clienti un parcheggio per le moto, sempre incluso nel prezzo, coperto e recintato, sempre nella proprietà privata.
    Nei mesi estivi è disponibile un ulteriore parcheggio, incluso nel prezzo, privato e recintato, a 50 metri dal Bed and Breakfast, con capienza per 8/10 vetture.
    A 150 metri è presente un ulteriore parcheggio pubblico non a pagamento.

Grazie al suo patrimonio paesaggistico, storico, artistico ed architettonico, il Veneto è, con oltre 60 milioni di turisti all'anno, la regione più visitata d'Italia

VENETO


Vicenza Villa Capra - La Rotonda
Arena di Verona
Padova - Cappella degli Scrovegni
Gondole e Laguna di Venezia

Il Veneto è una regione ricca di aspetti naturali e di testimonianze storico-artistiche di grande suggestione e bellezza.
Il territorio è spartito nelle sette province di Belluno, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo, Venezia e Treviso, tessere attigue, ma differenti tra loro, di un mosaico paesaggistico unico ed irresistibile per chi ama sentirsi in forma, vivere all'aria aperta e, contemporaneamente, visitare luoghi d'arte e di storia!

Dici Veneto e pensi Venezia. Piazza San Marco, la grande laguna, le gondole sul Canal Grande, il Ponte dei Sospiri, lo sfrenato Carnevale, le grandiose architetture, i capolavori artistici, i sontuosi palazzi, la magia delle "calli", il Festival Internazionale del Cinema, la Biennale d'arte, il Teatro della Fenice, le prestigiose università, i tanti segni dello splendore e della ricchezza fastosa di una potenza marinara che dominò il Mediterraneo per cinque secoli. Ma il Veneto non è solo Venezia, e la natura veneta non è solo mare.
La montagna veneta esprime scenari di rara bellezza. Le Dolomiti viste da Cortina d'Ampezzo, famosa località di villeggiatura in provincia di Belluno, sono uno spettacolo grandioso. E l'intera area del delta del Po, in provincia di Rovigo, è un unicum ambientale di eccezionale interesse naturalistico.
A Padova, antica e colta città, la maestosa Basilica che custodisce le reliquie di S.Antonio attrae ogni anno milioni di pellegrini.
Grande anche il richiamo delle Ville Palladiane, così chiamate dal nome del loro autore, il grande architetto Andrea Palladio che, nel XVI secolo, progettò e realizzo edifici che ancora oggi suscitano ammirato stupore per la loro armoniosa bellezza, come La Rotonda di Vicenza.
A Verona, la città immortalata da Shakespeare nel suo Romeo e Giulietta, una serata d'opera all'Arena, è un appuntamento d'obbligo, d'estate.

[SPECIALE PROVINCIA DI VICENZA: Itinerari in Veneto nella provincia di Vicenza]
[LE CITTÀ VENETE]

Visitare Vicenza è come entrare in un teatro: l'architettura è scenografia e tu non sei solo visitatore, ma protagonista...

Le stupende opere Palladiane rappresentate da edifici, palazzi e ville, il coinvolgente e più ammirato teatro del mondo il Teatro Olimpico, la straordinaria testimonianza d'arte del Tiepolo, il suggestivo paesaggio collinare che cerchia e incorona la città, fanno di Vicenza una città unica, una città teatro. A conferma di questo Vicenza e le Ville di Andrea Palladio sono state inserite nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Vicenza è anche la città dell'Oro: rappresenta l'industria orafa più importante in Italia. La vicentitnità si coniuga con il saper apprezzare i sapori della tavola: la gastronomia, esaltata dai vini doc dei Colli Berici, è un fiore all'occhiello della città e di tutta la provincia. Tra i molti piatti tipici, uno su tutti il famosissimo baccalà alla vicentina.


vicenza teatro olimpico palladio

VICENZA


Vicenza Vicenza - Piazza dei Signori
Vicenza - Piazza dei Signori Vicenza - Monte Berico

La Provincia di Vicenza si caratterizza per un territorio molto vario, fatto di montagne, colline e pianura su cui si intersecano fiumi, torrenti e pure qualche lago, dando vita ad un quadro incantevole, quasi un piccolo mondo in miniatura. A nord si concentra in buona parte la zona montuosa delle Prealpi, mentre a ovest troviamo le Piccole Dolomiti con le vette del Pasubio e del Carena che incorniciano le quattro famose valli - val di Chiampo, val d'Agno, val Lèogra e val d'Àstico, percorse dai torrenti che gli conferiscono il nome. A est della provincia troviamo il Monte Grappa, luogo strategicamente importante durante la Prima guerra e purtroppo teatro di crudi combattimenti, oggi fortunatamente riscoperto per la bellezza del suo paesaggio.

La visita della provincia può partire in direzione della val di Chiampo nel cui fondo troviamo Arzignano e il suo comprensorio, oggi caratterizzato da una forte vocazione industriale e artigianale. L'abitato, di origine paleoveneta, conserva il Rione Castello, un agglomerato di case raccolte in una cinta di mura originaria del XIV sec, opera degli Scaligeri. Vi si possono inoltre ammirare le settecentesche Villa Matterello, attribuita a Francesco Mattoni, e Villa Montanari. Da vedere inoltre, a Tezze, la Cappella dedicata a Sant'Agata, del XV sec., alla quale ogni anno la città rinnova la sua devozione con una solenne cerimonia.

Avventurandoci invece nella val d'Agno, incontriamo Montecchio Maggiore con interessanti resti della dominazione scaligera nonché pregevoli testimonianze di architettura militare trecentesca, come il Castello della Villa, detto di Romeo, e il castello di Bella Guardia, detto di Giulietta.

Nei dintorni, si possono ancora ammirare eleganti ville dei secc. XVI e XVIII, come villa Cordellina Lombardi, affrescata da G.B. Tiepolo e villa Trìssino, nell'omonima località.

Movendovi verso Recoaro Terme, un incantevole scenario, potrete ammirare la Montagna spaccata, ovvero una profonda fenditura da cui scaturisce una cascata di 90 m ., quasi un'anticipazione dell'elemento che ha fatto la fortuna del centro che scoprirete: Recoaro Terme, le cui sorgenti medicamentose di acqua minerale erano note fin dal 1700. Si tratta di un ambiente da sogno, luogo ideale per una vacanza di relax. Da qui potete inoltre raggiungere con una comoda seggiovia Recoaro Mille, un pianoro nel cuore delle Piccole Dolomiti, ideale per gli amanti degli sport invernali perché dotato di ottime piste e di moderne strutture ricettive.

Percorrere invece la Val leogra significa raggiungere località come Malo, con un considerevole Museo della civiltà rurale del Vicentino, e Schio, città storicamente dedita all'arte laniera con monumenti storici di pregio ed eccezionali testimonianze di archeologia industriale. Da Schio potete salire la stretta valle fino a Pian delle Fugazze, ampia depressione tra Veneto e Trentino, quindi arrivare al Sacello-ossario del Pasubio, monumento in memoria dei caduti italiani e austriaci, infine giungere a cima Palòn, piacevole tour per chi ama vivere all'aria aperta. Un tragitto alternativo per raggiungere la cima è quello offerto dal sentiero delle Gallerie, 52 condotti costruiti durante la Grande guerra che vi guideranno fino alla Strada degli eroi.

Ultimo itinerario nelle valli è quello della Val d'Astico che vi permette di giungere a Thiene e poi proseguire verso Tonezza del Cimone, sotto l'omonima vetta. Posizionata nel centro dell'abitato di Thiene merita sicuramente una visita Villa Da Porto Colleoni, un unicum nel contesto veneto di nobili dimore, in quanto su un impianto del Trecento, si innestano forme veneziane, abbellite internamente da affreschi di Paolo Veronese e aiuti. Altro elemento di pregio è il Duomo, con opere di scuola veneziana del ‘600 - ‘700. Nelle vicinanze, merita una visita Lugo di Vicenza, dove sorge la “prima casa villa” di Andrea Palladio - Villa Godi Valmarana – al cui interno sono conservate le decorazioni pittoriche del XVI sec. e la collezione Maliverni , con opere di pittura dell'800 italiano. E se volete concedervi una pausa, vi consigliamo il gradevole centro storico di Piovene-Rocchette. Continuiamo il nostro viaggio, ed eccoci infine nel pianoro con larici, abeti e faggi che inframmezzano le distese erbose, meglio noto come Tonezza del Cimone, luogo di sci e villeggiatura. Segnaliamo la Valle dei ciliegi, un percorso didattico che si snoda ad anello nell'altopiano, irresistibile in primavera.

Il tour prosegue verso il centro della provincia dove vi potrete immergere nella verde distesa di boschi e prati, è l'altopiano di Asiago o dei Sette Comuni, abitato dieci secoli fa da genti germaniche, i Cimbri, e oggi luogo ideale sia per il turismo invernale che per periodi di villeggiatura estiva: in inverno gli appassionati di sport hanno a disposizione piste per il fondo e per la discesa e inoltre uno stadio del ghiaccio, aperto 11 mesi.
Le possibilità di divertimento in estate sono altrettanto numerose e chi ama la storia, armato di energia, potrà avventurarsi lungo i sentieri che conducono a fortilizi, trincee e mulattiere, teatri di battaglie della Prima Guerra. Un forte facilmente raggiungibile è l'Interrotto, a Camporovere, mentre sul monte Verena, vi sono i resti del forte dal quale fu sparata la prima cannonata italiana.

Se invece preferite tuffarvi nel mito, a Rotzo si trova l'Altar Knotto, antico luogo di culto dei Cimbri, di cui oggi si conservano numerose tradizioni. Dovunque per il ristoro: baite, bar e ristoranti. A tutti consigliamo di assaggiare i prodotti tipici della zona, la patata di Rotzo, preparata secondo ricette tradizionali e il formaggio Asiago.

Proseguendo nella scoperta, potrete vedere, tra l'Altopiano e il Grappa, il solco della Valsugana, scavata dal fiume Brenta, che sbocca in pianura all'altezza di Bassano del Grappa. La gradevole cittadina è famosa per il Ponte degli alpini o Ponte Vecchio, distrutto più volte, anche dai bombardamenti della Grande Guerra, e infine definitivamente ricostruito sull'originario progetto del Palladio. In fondo al ponte merita una visita la Taverna al Ponte che permette l'accesso al Museo degli Alpini. Avventurandoci nel cuore della città scopriamo le tracce del suo nucleo medioevale e della successiva dominazione veneziana. Bassano è inoltre nota per la storica produzione di ceramiche, per la tradizionale coltivazione dell' asparago bianco e per la famosa grappa, toccasana degli Alpini e non solo!

Per ammirare l'incantevole pianura vicentina dovete infine spingervi a sud. Terra contornata dai Colli Berici , alle cui pendici, fra Lonigo e Barbarano si trovano alcune tra le più rinomate ville costruite secondo lo stile palladiano. Da qui scivoliamo verso il capoluogo: unico e da salvaguardare è lo scenario offerto da Vicenza , città del Palladio e delle sue invenzioni. Ogni dominazione ha lasciato nella città i suoi segni, in epoca antica: Paleoveneti, Longobardi, e Romani; in epoca moderna: Carraresi, Scaligeri e infine Repubblica di San Marco, cui si consegnò nel 1404.

L'abitato della città è veramente ricco, difficile sintetizzare in poche righe. Segnaliamo la Basilica palladiana, costruita dalla fine del XVI sec, come centro giudiziario e amministrativo della città e del suo territorio, il Teatro Olimpico, ultima creazione del famoso architetto, la Basilica dei SS. Felice e Fortunato di forme romaniche e il venerato Santuario barocco della Madonna di Monte Berico dalla cui terrazza si gode di una romantica vista. Altrettanto ricco il ventaglio di proposte per il turista: attività culturali, musei, esposizioni, sagre, feste tipiche e percorsi naturalistici, come quello che vi condurrà al vicino Lago di Fimon, a dir poco incantevole.

Tra i piatti tipici della tradizione vicentina consigliamo il Baccalà alla vicentina, cui Sandrigo, dedica un'esclusiva festa; la soppressa di Valli del Pasubio, prodotto dop, il formaggio e lo spek dell'Altopiano dei Sette Comuni, gli gnocchi di Posina e dell'Alto Astico, infine per condire il buonissimo olio dei Berici.

Per i vini, la scelta è imbarazzante, ogni comprensorio ha le sue perle: Tocai rosso dei Berici, Recioto e Vini di Gambellara, Torcolato e Vini di Breganze, Vini del Montello e dei Colli Asolani e infine di Lessini Durello doc.

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Vicenza - Monte Berico
(Vicenza - Monte Berico)
Vicenza - La Basilica Palladiana
(Vicenza - La Basilica Palladiana)

TURISMO : Arte storia e cultura nelle maggiori cittè Venete

Percorsi turistici e culturali nella provincia e nelle cittè d'arte del Veneto: Vicenza, Padova, Verona, Venezia...

VICENZA

Vicenza Villa Capra - La RotondaVicenza Teatro Olimpico

Vicenza (44,4 km – circa 56 min) è da secoli definita "città bellissima", è ancora oggi un vero e proprio gioiello, legata a doppia mandata al genio estetico e creativo di Andrea Palladio, l'Architetto per eccellenza che alla sua città d'adozione ha lasciato nel '500 l'eredità più preziosa: magnifiche opere in grado di far meritare a Vicenza il titolo, attribuito dall' UNESCO, di Patrimonio Universale dell'Umanità.

Da visitare: il Teatro Olimpico, ultimo teatro cinquecentesco in legno ancora esistente; Corso Palladio, contornato di edifici in stile gotico veneziano e rinascimentale; Piazza Dei Signori, dove si impone la sagoma inconfondibile della grandiosa Basilica Palladiana; Villa Capra detta "La Rotonda", la famosa villa patrizia sempre del Palladio...

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VERONA

Arena di VeronaVerona - La casa di Giullietta

Verona (72,1 km – circa 1 ora 16 min) è una delle maggiori città d'arte italiana, sia per le ricchezze artistiche che archeologiche: Piazza Brà e l'Arena, l'anfiteatro romano tra i più conosciuti, da anni il più importante teatro lirico all'aperto del mondo; l'Arco dei Gavi, in architettura romanica, lungo la via Postumia (attuale Corso); Piazza Erbe, che occupa buona parte dell'area del Foro di Verona romana, circondata da edifici e da monumenti che hanno segnato la storia di Verona; Piazza dei Signori, circondata da Palazzo del Comune, Loggia del Consiglio, Palazzo del Governo; le Arche scaligere, tra i più insigni monumenti dell'arte gotica; la Chiesa di San Fermo, uno dei più bei templi di Verona...

E grazie al genio di William Shakespeare, Verona vanta tra i suoi luoghi tipici la Casa di Giulietta, con il famoso balcone che prospetta sul cortile, e la bronzea statua della fanciulla.

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PADOVA

Padova - Santa GiustinaPadova - Cappella degli Scrovegni

Padova (77,3 km – circa 1 ora 10 min) è universalmente nota come la città di Sant'Antonio e patria di Tito Livio, luogo di ambientazione di "La bisbetica domata" di William Shakespeare.
Piazza del Santo è il cuore della tradizione artistica e religiosa della città legata a uno dei più famosi e venerati santi d'Italia: Sant'Antonio.

Numerosi e vari gli itinerati turistici: dalla Basilica di Sant'Antonio, a Prato della Valle, alla Tomba di Antenore, mitico fondatore della città; dalla Cappella degli Scrovegni, inestimabile tesoro pittorico di Giotto, muovendosi verso est, alla scoperta di una delle vie più antiche e nobili per arrivare al quartiere più popolare, quello del Portello, il piccolo porto che collega a Venezia; dalla Basilica di Santa Giustina al Bo', all'Università, che attira studenti e studiosi da tutta europa e dal mondo.

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    VENEZIA

    Gondole e Laguna di VeneziaMaschera del carnevale a Venezia

    Venezia (115 km – circa 1 ora 40 min), capoluogo di regione, è città d'arte per eccellenza e città d'acqua per i suoi innumerevoli canali, patria di Marco Polo e del celebre compositore barocco Antonio Vivaldi. Nata come città bizantina, conserva in Italia fulgidi esempi di arte del mosaico nella Basilica di San Marco. In lei arte storia e cultura, passato e presente, si intrecciano indissolubilmente.

    Moltissimi i monumenti, le mostre d'arte e gli eventi e le manifestazioni presenti in città. Tra i monumenti più famosi e imperdibili: la Basilica di San Marco e il Campanile, il Palazzo Ducale, l'isola di San Giorgio, la Giudecca e le Zattere, il Mercato di Rialto e la grandiosa Chiesa dei Frari e la spettacolare Scuola di San Rocco, completamente rivestita di opere del Tintoretto, le Gallerie dell'Accademia, la Collezione Peggy Guggenheim tempio dell'arte contemporanea.

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  • 02 aprile 2008

    BENESSERE A PRIMAVERA dal giorno 21 MARZO 2008 al giorno 27 MARZO 2008


    Benessere a Primavera 2008 - Offerta vacanze - Recoaro Terme

    In occasione dell'arrivo della primavera: un risveglio dal torpore dell'inverno, immersi nella tranquillità e nella pace di un paesaggio alpino, in cui la natura si spoglia del candore e colora vivacemente il panorama in una mirabile girandola di colori, suoni e profumi.


    Colazione a scelta "primavera": caffè, tisana e tè naturale, marmellata fresca, biscottini e dolci con frutta e frutta fresca.


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    CHOCCOLATEVI! dal giorno 28 MARZO 2008 al giorno 25 APRILE 2008


    Choccolatevi 2008 - Offerta vacanze - Recoaro Terme

    Perchè il "cibo degli dei" non solo è buono e rigenerante per lo spirito, ma anche per il corpo: B&B La Raste propone un'immersione nel profumo e nel gusto del cioccolato lunga un intero mese in cui la colazione potrà essere richiesta a basa di cioccolato, per assaporarne il gusto e rigenerare il proprio spirito e il proprio corpo, immersi nel benessere. Un'incredibile cascata di emozioni!

    Colazione a scelta "cioccolato": con cioccolato caldo fondente al 70% di cacao, in tazza, con panna montata e cacao in polvere, sfoglie di cioccolato fondente all'85% di cacao, biscottini e dolce al cacao artigianale.


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